Pierpaolo
Rovero

[contacté par Wouter Porteman]
(en français)
Albums de Pierpaolo Rovero (1974, Italie) :

Malone (scénario de Michel Rio, Casterman).

Site web : www.pierpaolorovero.com
(les questions sont en français, les réponses sont en italien)

Qu'est-ce qui rend Franquin si extraordinaire ?

I personaggi di Franquin, dai principali ai secondari, non sono solo disegni dinamici perfettamente costruiti, sono vivi, hanno un'anima, che comunica con un'energia straordinaria. Il messaggio di Gaston Lagaffe credo che sia universale e ci riporta ad un gusto della vita fanciullesco, dove lo scherzo è il motore di un'umanità che non è solo produttiva, ma è fantasia, complicità, cameratismo. Fantastico!
Comment avez-vous fait connaissance avec Franquin ou ses albums ? Quels sont votre premiers souvenirs de lui ? Avez-vous eu des contacts personnels ?
1987, avevo 13 anni e avevo trascorso un'intera estate in Francia con i miei genitori. Cercando un diario per la scuola mi sono trovato per la prima volta di fronte ai disegni di Franquin e ho subito pensato: "questo sì che è un disegnatore!!"... così il mio primo approccio non è stato con un albo, ma con un'agenda scolastica dove all'interno erano stampate alcune tavole. La ricordo ancora perfettamente: Lagaffe nous Gate. Ora, i genitori dovevano firmare ogni giorno le pagine del diario, per dimostrare che seguivano il nostro andamento scolastico, e ogni giorno i professori controllavano le firme. Questo sistema mi sembrava rigido, sapevo che i miei genitori mi seguivano ma anche si fidavano di me, e vederli firmare mi sembrava inutile; così lasciavo sempre trascorrere qualche giorno e poi pasticciavo le firme come vedevo fare nelle tavole di Franquin, lo trovavo divertente e poi così diventavano meno fredde. Ho sempre pensato che le firme di Franquin fossero geniali.
Quel(le) est votre album, aventure, gag ou personnage préférée de Franquin et pourquoi ?
Ricordo una gag in cui la signorina Jeanne regala a Gaston un maglione con una grossa P cucita sul davanti. Gastone crede che non sia per lui, finchè il maglione viene posizionato sul cartello di "divieto di sosta".
I tempi e la recitazione sono molto belli: all'inizio la gag viene preparata con la signorina Jeanne che prende le misure, poi l'emotività dei personaggi è molto ben studiata, Gaston esprime la sua gelosia con molta eleganza, e alla fine indossa anche il maglione... è un piccolo shock anche per i lettori, perchè Gaston ha il maglione verde e quello deve essere per sempre... infine la chiusura, con loro due che passeggiano mano nella mano. Credo che questa non sia solo una gag da una tavola, ma un vero e proprio racconto.
Franquin a-t-il influencé quelque part votre style, votre manière de travailler ?
Ho molti ricordi, uno in particolare. Alcuni anni fa stavo lavorando in team per la Disney, dovevamo proporre agli studi Pixar dei disegni con delle tavole a fumetti del film Monsters & Co e cercavamo disegni a cui ispirarci per lo stile. Ovviamente è saltato fuori il libro di Franquin con i mostri, sembrava avesse precorso i tempi, la riunione si è trasformata nella visione del libro, e tutti guardavamo ammirati e divertiti le illustrazioni di Franquin...

Quel est selon vous l'impact de Franquin au monde de BD présent ?
Franquin ha saputo cogliere la magia del fumetto, dove il disegno prende vita e si trasforma in storia, questa magia è racchiusa nelle sue tavole e per scoprirla basta leggerle, il suo impatto è e sarà sempre ugualmente forte, come ogni vera magia.